Fasi di intervento
Nel 2021 il Comune di Siena ha programmato la diagnostica e manutenzione conservativa del ciclo murale con le Allegorie e Effetti del Buono e del Cattivo Governo in città e in campagna dipinto da Ambrogio Lorenzetti nella sala della Pace. Il progetto è stato curato da professionisti altamente qualificati, con la collaborazione del Dipartimento di Scienze Fisiche, della Terra e dell’Ambiente dell'Università di Siena, dell'Istituto di Fisica Applicata "Nello Carrara" del CNR di Firenze e della Soprintendenza ABAP di Siena Grosseto e Arezzo e grazie al sostegno del Rotary Club Montaperti, San Casciano-Chianti, Siena, Siena Est e Inner Wheel.
Nel febbraio 2022 è stato installato all'interno della sala un cantiere con un ponteggio a piano unico a circa 2 metri e mezzo dal livello del pavimento, che consente una visione diretta a 360 gradi dei dipinti murali permettendo la verifica simultanea dello stato conservativo complessivo delle pareti nord, est e ovest, al fine di valutarne le azioni più idonee alla salvaguardia. L'intervento si è reso necessario per il monitoraggio delle condizioni della superficie dipinta a circa trentacinque anni di distanza dalla conclusione dell'ultimo restauro. La metodologia seguita dal gruppo tecnico scientifico impegnato nell'intervento ha previsto, una fase preliminare di diagnostica e di studio, incentrata sul rilievo metrico fotografico, sull'indagine storico-archeologica, supportata da indagini petrografiche e chimiche, estesa all'intera superficie dipinta al fine di rilevare i dati funzionali alla valutazione dei fattori di alterazione, sulla base dei quali poter poi studiare ed applicare le più consone metodologie di intervento. Sono state inoltre verificate le condizioni termoigrometriche e di anidride carbonica al variare sia dei parametri stagionali nonché di frequentazione del cantiere, utilizzando sensori ancora operativi.
Dalle operazioni della prima fase di diagnostica, concluse nel marzo 2023, è emerso come il ciclo versi in generale in un discreto stato di conservazione, ma presenti alcuni fenomeni localizzati di deterioramento, efflorescenze saline e distacchi o decoesioni dell'intonaco dipinto che hanno richiesto un ulteriore approfondimento. L'esecuzione del rilievo fotografico metrico di tutte le superfici pittoriche, già eseguito in modalità visibile e luce radente, in questa fase, è stato esteso anche ad altri campi di indagine diagnostica: UV, IR e IR falso colore.Contestualmente, per comprendere i processi di alterazione cromatica presenti su alcune porzioni originali di intonaco, sono state condotte analisi non distruttive e microcampionamenti dall'Università di Siena in collaborazione con l'Istituto di Fisica Applicata 'Nello Carrara'
A conclusione della fase di diagnostica, il 7 novembre 2023 il Comune di Siena ha organizzato una giornata di studio e presentazione all'interno della quale enti e professionisti coivolti nelle operazioni ne hanno illustrato i risultati. Nell'occasione il Soprintendente Gabriele Nannetti ha ufficialmente comunicato come in considerazione delle evidenze e delle criticità emerse l'intervento da intraprendere sia configurabile come un restauro e non come una manutenzione programmata. A tale proposito, al fine della valutazione relativa al progetto d’intervento la Soprintendenza ABAP di Siena Grosseto e Arezzo ha trasmesso i risultati emersi dalla diagnostica all'Istituto Centrale per il Restauro di Roma richiedendone la collaborazione, a seguito della quale è stato concordato un iter condiviso, al fine di indirizzare la futura progettazione del restauro.
A seguito della valutazione del materiale relativo alla diagnostica e ai sopralluoghi congiunti effettuati nelle date 23 e 24 ottobre 2023, del 28 e 29 maggio 2024 dai tecnici dell'ICR è stata concordata tra l'Amministrazione, la Soprintendenza e lo stesso ICR l'istituzione di un “cantiere pilota” consistente nella selezione di un'area campione per ciascuna parete su cui eseguire tutte le fasi dell'intervento di restauro, i cui protocolli metodologici, dopo un'adeguata valutazione, saranno estesi all'intero ciclo;
Nelle aree selezionate, a partire dalla parete con gli Effetti del Buon Governo, nel mese di Giugno 2024 sono state effettuate prove di pulitura preliminari eseguite con carta giapponese e acqua bidistillata con successiva rimozione dei depositi solubili;
Tra l'8 e l'11 luglio 2024 sono stati eseguite alcune prove di pulitura per la rimozione degli strati solubili sovrammessi alla pellicola pittorica con compresse di gel agar destrutturate e di gel sintetico laponite addittivati con soluzioni leggermente chelanti per la rimozione di strati di ossalato di calcio e residui organici;
Al fine di agevolare un coinvolgimento diretto nella costituenda commissione scientifica e consultiva per il restauro di istituzioni di eccellenza sia senesi che nazionali, l'Amministrazione, il 21 gennaio 2025 ha approvato lo schema di convenzione con l'Istitito Centrale per il Restauro di Roma, all'interno del quale in dettaglio il Comune ha affidato all'Isitituto: la consulenza tecnico-scientifica relativa alla definizione degli interventi conservativi; l’effettuazione della verifica della progettazione ai sensi dell'articolo 42 del D. Lgs. 36/2023; la consulenza tecnico-scientifica in supporto alla D.L. e alla D.O. in fase di esecuzione dei lavori; la consulenza per la conservazione programmata e la valorizzazione dell’opera
Tra il 3 e l'11 febbraio 2025 la ricerca delle metodologie più idonee per le operazioni di restauro è proseguita con lo svolgimento da alcuni test di pultura laser, da affiancare alla pulitura chimica ai fini di rimuovere le pellicole di ossalato evitando, in particolare sulle grandi campiture, la solubilizzazione delle sostanze organiche, che hanno prodotto risultati, allo stato attuale al vaglio dell'ICR e della competente Soprintendenza
Committenti e gruppo di lavoro
Committenza
Comune di Siena
Finanziamento
Comune di Siena con il contributo di Rotary Club Montaperti, San Casciano-Chianti, Siena, Siena Est e Inner Wheel
Sponsor tecnico
Hasselblad - marchio distribuito da Fowa (TO)
Fondazione Arte della Seta Lisio - Firenze
Progetto di studio conoscenza e conservazione
Massimo Gavazzi (restauratore)
Prof. Marco Giamello
Dr.ssa Nadia Montevecchi
Arch. Andrea Sbardellati
Direzione dei lavori
Arch. Irene Monciatti
Assistenza alla Direzione dei lavori
Arch. Camilla Bondi
Arch. Stella Pantella
RUP
Ing. Paolo Ceccotti
Coordinamento sicurezza CSE
Geom. Antonio Tizzani
Ispezione di cantiere
Geom. Riccardo Giacopelli
Coordinamento organizzativo
Dr.ssa Veronica Randon
Alta sorveglianza
Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Pesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
Restauro
A.R.C. Arte Restauro Conservazione di Gavazzi Giuseppe e Massimo snc
Rilievo fotografico metrico e documentazione fotografica
Arch. Andrea Sbardellati
Supporto tecnico per il rilievo fotografico
Gianluca Parodi, Brand Manager Hasselblad
Ricerca storica, stratigrafica e gestione dati
Dr.ssa Nadia Montevecchi
Analisi Scientifiche
Università di Siena - Dipartimento di Scienze Fisiche, della Terra e dell'Ambiente - U.R. Conservazione dei Beni Culturali e Archeometria – Marco Giamello, Andrea Scala e Alessandro Terrosi
Istituto di Fisica Applicata “Nello Carrara” - CNR, Sesto Fiorentino (FI)
Gruppo di Ricerca LASBEC (Tecniche laser per i beni culturali e le applicazioni industriali) Salvatore Siano, Juri Agresti, Daniele Ciofini, Iacopo Osticioli
Gruppo di Ricerca SABeC (Strumentazioni e metodologie spettroscopiche integrate per diagnostica e monitoraggio di beni culturali) Marcello Picollo, Costanza Cucci, Giovanni Bartolozzi, Lorenzo Stefani, Cristina Fornacelli, Serena Hirsch, Serena Morrocchesi, Elisa Gualini.
Progettazione del ponteggio
Ing. Giorgio Ravai
Imprese esecutrici del ponteggio
Ponteggi solution srl
Logitel di Giannetti Marco