Neroccio di Bartolomeo Landi

Artista poliedrico attivo tra il 1447 e il 1500 a Siena, fu sia pittore che scultore. La sua formazione avvenne sotto la guida del Vecchietta, di cui rilevò la bottega nel 1480. Collaborò anche con Francesco di Giorgio Martini fino al 1475, un'esperienza che influenzò profondamente il suo stile. Le sue opere, caratterizzate da un'estrema cura nei dettagli, erano prevalentemente destinate a una committenza minore.Tra le sue realizzazioni scultoree spiccano la tomba del vescovo Tommaso Piccolomini del Testa, custodita nel Duomo di Siena, e la statua di Santa Caterina, situata nell'oratorio omonimo della città. La sua produzione pittorica, riscoperta e rivalutata dalla critica tardo-ottocentesca, comprende opere di grande valore come l'Annunciazione (New Haven, Yale University Art Gallery), realizzata nel periodo della collaborazione con Francesco di Giorgio, e diversi dipinti conservati nella Pinacoteca di Siena: il trittico con la Madonna col Bambino e i santi Michele e Bernardino (1476), la Madonna in trono col Bambino e santi (1492) e la Madonna col Bambino con i santi Domenico e Caterina (circa 1492).